La Segreteria di Stato alla Cultura della Repubblica di San Marino ha presentato nel Luglio di quest’anno la legge n.127 per la regolamentazione delle discipline delle arti di strada.
Viene così costituito un registro ufficiale degli artisti operanti in territorio sammarinese e una nuova forma di accoglienza per tutti i tipi di performance, slegando le esibizioni dal vincolo di essere associate a particolari iniziative culturali o manifestazioni.
Una volta completata l’iscrizione, l’artista potrà scegliere tra le 21 postazioni designante in Centro Storico quella dove esibirsi, durante tutti i 365 giorni dell’anno.
San Marino Città Amica dell’Arte di Strada
Una svolta che rende orgoglioso tutto lo staff dello SMIAF, che da oltre 13 anni propone l’arte di strada come simbolo e risorsa culturale fondamentale per San Marino, come per molte città europee. In Paesi come Francia e Belgio gli artisti di strada sono considerati dei lavoratori a tutti gli effetti e la loro attività è regolata da norme specifiche.
La Regione Emilia Romagna si è distinta come il luogo più attivo e organizzato in territorio italiano rispetto al tema. Sono tre infatti i festival di carattere internazionale ospitati in Emilia Romagna. Il primo è Artisti in piazza di Pennabilli, ispirato da Tonino Guerra, giunto alla XXIII edizione, conta un’affluenza di circa 30mila spettatori l’anno. L’altro è Ferrara Buskers, inaugurato nel 1990, ed è oggi il più importante appuntamento al mondo per l’Arte di strada, raggiungendo le 800mila presenze ogni edizione. Vi è poi – anche se con connotazioni diverse – il Festival Internazionale del Teatro di Piazza di Santarcangelo, uno dei più significativi appuntamenti europei nell’ambito del teatro, della danza e delle performings arts.
Lo SMIAF continuerà a coltivare questo prezioso network territoriale, oltre che sensibilizzare il Titano e i suoi cittadini a molte delle maggiori istanze internazionali, in termini culturali e sociali.
